Aspettando il Natale

… con un po’ di magia!

di Silvia Greco

Ecco arrivato il periodo più magico dell’anno: l’attesa del Natale!
Le giornate fredde e buie si colorano di mille luci, nell’aria si diffonde profumo di spezie e risuonano le note delle musiche natalizie. Attraverso le finestre si intravedono i decori delle case vestite a festa e sembra di sentire le risate delle famiglie riunite.
Qualche sera fa, mentre sorseggiavo una cioccolata calda davanti all’albero illuminato, mi è sembrato di vedere un’ombra riflettersi nella luce, ma non ci ho fatto caso.
Sarà stata un’impressione…

Oggi però, rientrando a casa, ho trovato le luci della ghirlanda natalizia che adorna la scala accese. E le le avevo spente sono sicura. Chissà forse un falso contatto delle pile…
Intanto fervono i preparativi per le prime cene di saluti e auguri con gli amici. Sotto l’albero inizia a riempirsi di piccoli pacchetti e strenne. Quest’anno il momento è difficile, le preoccupazioni sono tante, ma basta poco per strappare un sorriso.
Non c’è bisogno di grandi spese, soltanto di un regalo spiritoso e un pensiero gentile.

La tavola è pronta! Tutta rossa e oro e la fiammella della candela è già accesa, a rappresentare la luce del Signore che arriva nella nostra vita a Natale. L’orologio batte già l’ora, con uno gnometto un po’ curioso che si è arrampicato fin sopra al quadrante e dall’ alto si guarda tutta la casa!
Il suo cappello però pende, mi sembrava di averlo messo più dritto…

In cucina sul fuoco le pentole borbottano ed è il momento di sfornare il pane, che riempe la casa del suo profumo così caldo e avvolgente. Quando lo prendo per portalo alla tavola, noto però che la punta della pagnotta e aperta. Qualcuno ne ha sbocconcellato un pezzetto.
Strano, mi sembrava non fosse entrato nessuno in cucina… ma non c’è tempo di badare a questo!
Ecco suonare la porta, ecco i visi cari di grandi e bambini che, con le guanciotte rosse per il freddo, si affrettano ad entrare e, con i loro occhioni, guardano incantati il presepe, l’albero, i piccoli soprammobili che danno un tocco di Natale a tutte le stanze.
Questa è la magia di questo periodo: tornare un po’ bambini, riscoprire cosa vuol dire stupirsi ed emozionarsi anche per le piccole cose, ritrovare quello sguardo!

Il tempo scorre veloce, si brinda, si gustano tante leccornie, si ricordano aneddoti del passato, un pensiero va anche a chi non c’è più. Si aprono i pensierini riuniti intorno all’albero, sorseggiando il caffè di natale al profumo di arancia e rhum, per digerire un po’!
Poi torna il silenzio, le luci si abbassano, la musica tace.
Dalla finestra si vede la brina che ricopre il prato e la notte è illuminata dalle lucine esterne delle case. Si è davvero un periodo magico!
Mentre il carillon sul comodino mi culla con le note di “Have yourself a Merry little Christmas”
un raggio di luna argento filtra dalle persiane e una voce mi risuona in testa; sembra sussurrare: Buonanotte. Manca un giorno in meno a Natale!

Buonanotte anche a te, piccolo gnomo che mi fai qualche scherzo e di nascosto ti aggiri per la casa. Rendi magico anche domani come lo è stato oggi…

Tutti abbiamo bisogno di credere che la vita possa regalarci un po’ di magia. Buon Natale!